La regola dei 20 secondi è una regola utilissima per eliminare/ridurre le distrazioni. Abbiamo già visto come le distrazioni sono il peggior nemico della produttività (leggi articolo “le distrazioni: il killer della produttività”), vediamo questa tecnica come ci può venir d’aiuto.
Il ricercatore Shawn Achor autore del libro “Il vantaggio della felicità” ha osservato che introducendo degli “ostacoli” alle distrazioni queste ci tentano di meno. Il concetto è logico e naturale, ma il merito della sua ricerca è quello di aver verificato che bastano 20 secondi in più per rendere una distrazione non più attraente. Introducendo un ostacolo di 20 secondi la probabilità di cadere in tentazioni nella distrazione saranno molto ridotte.
Come è pigro il nostro cervello, bastano 20 secondi ed una cosa irresistibile diventa troppo faticosa.
Come possiamo usare la tecnica del 20 secondi?
Come sempre, il primo step è la consapevolezza. Fate un elenco delle vostre maggiori distrazioni. Non sottovalutate questo step pensando di conoscerle. Investite almeno 5 minuti di orologio per riflettere quali sono le vostre distrazioni.
Passati i 5 minuti, prendetevi altri 5 minuti e per ognuno individuate degli ostacoli di almeno di 20 secondi. Di seguito una possibile lista e possibili ostacoli.
- Desiderio di controllare le notifiche del telefono: mettere il telefono in un altra stanza
- Controllare le APP preferite (Facebook, Instagram, TikTok, etc…): disinstallare le APP ed installarle ogni volta o se volete fate il logout ogni volta in maniera da dover riloggarsi ad ogni accesso.
Immagino che qualcuno sia entrato in crisi al pensiero di non guardare le notifiche ed il telefono ogni 5 minuti. Immagino anche che una sua risposta….. qualcosa del tipo “ma a me il telefono mi serve per lavoro”.
La risposta è certo, lo so che ti serve per lavorare, ma anche il lavoro è una distrazione quando stai facendo un’ALTRA attività di lavoro. Finisci una cosa e poi fai l’altra. Utilizzi una tecnica di gestione del tempo vero? Leggi la tecnica del pomodoro.
Come usare la tecnica dei 20 secondi per creare nuove abitudini
Un altro utilizzo, molto potente, della regola dei 20 secondi è quello di usare lo stesso meccanismo per creare delle nuove e sane abitudini invece di eliminare le distrazioni. Usiamo la pigrizia del cervello a nostro vantaggio. Eliminiamo tutti gli ostacoli per la nuova abitudine in maniera tale da renderla pronta e sexy.
Vuoi bere di più? mentre lavori portati una borraccia fresca e tienila vicino. Vuoi leggere un libro? Poggialo sul comodino vicino al letto. Sono semplici trucchi, non sufficienti da soli ma sicuramente aiutano e ti portano verso l’obiettivo finale.
Ora sai quanto è pigro il tuo cervello, usa questa pigrizia a tuo vantaggio.