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Una cosa sola: il metodo per raggiungere risultati eccezionali

una cosa sola, la strada per il successo

Siamo pieni di impegni e cose da fare. Le tecniche di gestione del tempo e produttività ci insegnano a creare le todolist avendo così evidenza, ancora maggiore, nel numero infinito di cose da fare. Come ne usciamo? La soluzione è nel libro “Una cosa sola” di Gary Keller e Jay Papasan.

La soluzione è nel titolo ed è chiarissimo. Una cosa sola. Dobbiamo concentrarsi su una sola cosa.

una cosa sola
Copertina del libro “Una cosa sola”

Abbiamo già affrontato il falso mito del multitasking e come dare una priorità alle attività, ma in questo libro si va oltre.

Leggi gli articolo “La tecnica del pomodoro”, “Le distrazioni: il killer della produttività”, “Su cosa lavorare: i 4 criteri di Getting Things Done”, “Il principio di Pareto: 80-20” e “La matrice URGENTE-IMPORTANTE”.

Il viaggio

Partiamo dal concetto che non tutte le attività hanno la stessa importanza e priorità e che chi ha successo nella vita non è che lavora più ore o realizza tutte le cose, chi ha successo è perché riesce a fare la cosa giusta nel momento giusto.

Il libro è un viaggio alla scoperta dell’unica cosa importante da fare. La cosa giusta.

La domanda focale a cui devi, tu, rispondere è “Qual è la tua unica cosa?“. La puoi applicare al contesto di coppia o di business, è una grande domanda e come tale richiede una grande risposta. Non ti accontentare!

Una volta trovata la tua unica cosa (un relazione di coppia felice, successo nel business, etc…) bisogna tracciare la strada per raggiungerlo. Il metodo suggerito è quello di ripetersi la domanda fondamentale: “Qual è quella singola cosa che posso fare in modo tale che tutto il resto diventi più facile o non necessario?”

Rileggila la domanda con attenzione. Non ti chiede solo quale cosa fare, ma ti chiede di fare quella cosa che rende le altre non necessarie o più semplici. Non è una domanda scontata.

In questo modo costruirai un insieme di attività in fila, come un domino, dopodiché basta far cadere il primo tassello. Questo è proprio l’esempio usato dagli autori del libro “Una cosa sola: L’unico metodo per fissare le priorità e ottenere risultati eccezionali” .

Infatti, non tutti sanno che nel domino un tassello è in grado di far cadere quello successivo anche se è più grande di lui del doppio. Questo è proprio lo spirito della domanda focale quando dice “in modo tale che tutto il resto diventi più facile o non necessario”. Abbiamo un grande obiettivo, troppo grande da essere affrontato? Allora mettiamo davanti a lui tante altre attività più piccole che in fila riusciranno a far cadere quel tassello. Effetto domino.

Il tuo percorso

Sei pronto ad usare questa potente domanda per disegnare il tuo viaggio?

La domanda può (anzi deve) essere usata anche per una pianificazione a lungo periodo. Ad esempio prova a rispondere a queste domande:

  • Qual è quella singola cosa che posso fare in modo tale che tutto il resto diventi più facile o non necessario per raggiungere il mio obiettivo a 5 anni?
  • Partendo dal mio obiettivo a 5 anni, qual è quella singola cosa che posso fare in modo tale che tutto il resto diventi più facile o non necessario per raggiungere il mio obiettivo a 1 anno?
  • Partendo dal mio obiettivo a 1 anno, qual è quella singola cosa che posso fare in modo tale che tutto il resto diventi più facile o non necessario per raggiungere il mio obiettivo di questo mese?
  • Partendo dal mio obiettivo di questo mese, qual è quella singola cosa che posso fare in modo tale che tutto il resto diventi più facile o non necessario per raggiungere il mio obiettivo di questa settimana?

La tecnica suggerita è molto semplice ma non sottovalutare l’impegno necessario per rispondere a queste domande. Prova! Rispondi a queste 4 settimane ed avrai a disposizione una potente guida per tutti i giorni della tua vita.

Pubblicato il Abitudini, Mindset, Tecniche

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