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Tecniche di memorizzazione: la tecnica P.E.G.

memoria peg cervello

La tecnica di memorizzazione PEG, simile alla tecnica del palazzo già vista (link), è una tecnica molto efficace per memorizzare dei concetti associandoli a dei ganci. Ogni gancio avrà un numero e gli verrà associato un elemento da ricordare.

Rispetto alla tecnica del palazzo o dei loci, è più semplice e non richiede un recupero sequenziale. Si può accedere a qualsiasi elemento della lista in qualsiasi momento.

come funziona?

Step 1

La prima cosa necessaria è una lista ordinata di PEG (ganci). Possono essere qualsiasi cosa, l’importante è che sia ben impressa nella tua mente. Esistono diverse liste in letteratura, costruite per rima o per simbologia. Ma puoi utilizzare anche una tua lista personale. L’importante è che sia, veramente, ben ancora alla tua memoria. Un esempio può essere:

  • 1 – tavolo
  • 2 – orecchie
  • 3 – occhi
  • 4 – sedie
  • 5- calcetto
  • ….

Se vuoi una lista già preparata e facile da ricordare per associazione, puoi utilizzare la Sun List. (link alla lista)

Step 2

Associa al singolo gancio (vedi step 1) l’elemento da memorizzare. Abbiamo già visto nelle tecniche precedenti (PAV) che per avere una associazione forte bisogna crearla coinvolgendo il maggior numero di sensi ed utilizzando il paradigma: paradosso, azione, vividezza.

Esempio: elementi da ricordare: cantante, palla, vino, computer, stanza

una possibile associazione può essere:

  1. vedo un tavolo bellissimo di vetro con sopra un cantante rock che canta e balla rompendo il tavolo
  2. vedo un pallone con due orecchie giganti
  3. vedo 3 occhi rossi rossi che piangono vino rosso
  4. vedo 4 sedie che sorreggono un computer gigante
  5. vedo una stanza (magari quella di casa mia) con dentro un campo di calcetto 

La tecnica è semplice, ma molto potente. Prova a fare l’esercizio dell’esempio da solo con la tua lista e con le tue associazioni. Dopo averlo fatto vedrai con quanta semplicità ricorderai tutto. Ricordati di verificare se domani te le ricordi ancora, prova! Sarai sorpreso!

Pubblicato il Tecniche

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